Lo stato ante operam appariva caratterizzato da molti spazi accessori quali disimpegni e corridoi che, disposti fondamentalmente lungo l’asse longitudinale, tagliavano l’appartamento in due zone distinte e sprecavano molta superficie utile. Lo Studio ha quindi deciso di limitare i disimpegni e di organizzare l’intera zona giorno secondo l’asse trasversale dell’appartamento, così da aumentarne anche l’illuminazione naturale proveniente dalle finestre dei due fronti opposti dell’unità immobiliare. La presenza di due grandi pilastri, volutamente enfatizzati nella scelta progettuale, ha dettato anche la scelta dei materiali: marmo nero africa per le due strutture verticali e marmo grigio chiaro per il piano orizzontale. Quindi ciò che non si può nascondere può comunque essere accentuato, così da dare valore e carattere al contesto circostante.
Come detto, la vecchia distribuzione spaziale sprecava molto spazio nei percorsi, per cui l'intento primario è stato quello di ridefinirla completamente mediante un’organizzazione trasversale della zona living tale da contenere i divani per l’accoglienza, a destra dell’ingresso, ed il pranzo con la cucina openspace nella parte sinistra del nuovo asse distributivo. La cucina, in particolare, è stata pensata per comunicare visivamente con il pranzo anche quando chiusa dalle due porte scorrevoli a tutt’altezza, che quindi sono state progettate in cristallo trasparente. I mobili laccati bianco e rosso, le superfici marmoree grigie e nere, nonché la parete rivestita in mosaico digitale alle spalle del divano, completano la caratterizzazione dello spazio living.
